Il Piano Scuola 4.0, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si propone di introdurre nelle scuole la rivoluzione tecnologica e pedagogica che sta trasformando l’educazione.

In questo articolo, vedremo quali attività, laboratori e progetti possono essere integrati nel sistema scolastico. Scopriremo come l’adozione di metodologie didattiche efficaci e coinvolgenti possa contribuire a migliorare l’apprendimento e come il ruolo dei docenti sia fondamentale in questa trasformazione educativa.

Nuove scadenze PNRR (proroga aggiornata a settembre 2023)

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un’opportunità per rinnovare l’evoluzione dell’istruzione italiana. 

Con un investimento di 2,1 miliardi di euro, il Piano Scuola 4.0 ha l’obiettivo di rendere moderne e tecnologiche 100.000 classi tradizionali, trasformandole in ambienti innovativi di apprendimento. 

Prossime scadenze del Piano Scuola 4.0: 

• 30 novembre 2023 scadenza individuazione soggetti affidatari delle forniture e servizi 
• 30 giugno 2024 scadenza realizzazione ambienti innovativi di apprendimento e laboratori e collaudo delle relative attrezzature e dispositivi.  
• Anno Scolastico 2024-2025 entrata in funzione e utilizzo didattico dei nuovi ambienti e dei laboratori 

Obiettivi del PNRR

L’obiettivo principale del PNRR è realizzare un nuovo sistema educativo, per garantire il diritto allo studio, le competenze digitali e le capacità necessarie a cogliere le sfide del futuro, riducendo ogni tipo di disparità e contrastando la dispersione scolastica, povertà educativa e divari territoriali. 

Al centro di questo obiettivo vi è la necessità di contrastare la dispersione scolastica, una sfida che influisce profondamente sulla formazione delle nuove generazioni. 

L’istruzione inclusiva, come promossa dal PNRR, non riguarda solo la presenza in aula, ma anche l’adattamento dei metodi di insegnamento alle diverse esigenze degli studenti. L’obiettivo è creare un sistema educativo che non lasci nessun giovane indietro, ma che li accompagni nell’acquisizione di competenze, conoscenze e valori necessari per affrontare le sfide future.  

Il PNRR mira a fornire risorse, strumenti e formazione ai docenti per aiutarli a sviluppare strategie didattiche che rispettino la diversità degli studenti e li coinvolgano attivamente nell’apprendimento. 

Il ruolo dei docenti e l’importanza di contenuti educativi efficaci 

Il Piano Scuola 4.0 ha come obiettivo trasformare la scuola italiana in un ambiente più inclusivo, innovativo e attento alle sfide del mondo contemporaneo.  

In questo quadro, i docenti svolgono un ruolo centrale, entrando in gioco come agenti di cambiamento devono guidare gli studenti verso una comprensione più profonda e un impegno attivo. 

Tutto ciò può essere raggiunto non solo con le lezioni tradizionali, ma anche grazie ad approcci innovativi che coinvolgano e ispirino gli studenti. 

L’implementazione di nuove tecnologie, come tablet e lavagne interattive, è il primo passo per la modernizzazione degli ambienti di apprendimento, ma per un’innovazione efficace occorre porre l’attenzione anche sui contenuti educativi.

Cinemainclasse: strumento di supporto per i docenti 

Un approccio educativo innovativo e altamente efficace, sempre più diffuso come metodo di insegnamento e approfondimento, è l’integrazione dei film a scuola. 

Le immagini e i video sono tra le forme di comunicazione più apprezzate dagli studenti.  È, quindi, fondamentale promuovere il loro utilizzo per catturare l’attenzione e l’interesse durante le lezioni. 

In questo contesto, Cinemainclasse si pone come strumento di supporto ai docenti per rendere le lezioni più interattive, coinvolgenti e significative. 

L’approccio proposto si basa sull’uso dei film per coinvolgere gli studenti in modo creativo e stimolante, offrendo un’esperienza didattica più vivida e avvincente. I docenti possono utilizzare il potere delle narrazioni visive per affrontare temi complessi e promuovere conversazioni significative in classe. 

Cinemainclasse è, l’iniziativa di MPLC, pensata per diffondere tra gli studenti le storie del grande schermo e per sostenere i docenti nelle attività didattiche. 

L’obiettivo principale è quello di fornire ai docenti uno strumento facile da utilizzare, accompagnando gli istituti nel processo di trasformazione digitale di cui le scuole hanno bisogno. 

Perché utilizzare Cinemainclasse in aula? 

Qui di seguito 5 vantaggi dell’utilizzare i film nella vita scolastica: 

1. Rappresenta una soluzione per superare i limiti delle tradizionali lezioni frontali; quindi, permette di realizzare lezioni più coinvolgenti, interattive e inclusive. 

2. Sfrutta il linguaggio audiovisivo e le immagini multimediali per stimolare la creatività, la riflessione e la partecipazione attiva degli studenti. 

3. Promuove il coinvolgimento emotivo, offrendo la possibilità di coltivare empatia e capacità di immedesimazione attraverso l’esplorazione di culture diverse, storie ed espressioni artistiche globali grazie alla magia del grande schermo.

4. Contente la visione e l’utilizzo di opere cinematografiche negli istituti e supporta i docenti nell’educazione all’immagine e al linguaggio cinematografico.

5. Consente di organizzare attività, laboratori e progetti per lo sviluppo e l’educazione all’immagine degli studenti.

Applicazioni pratiche di Cinemainclasse nel PNRR 

Tanti, troppi contenuti multimediali per i giovani?

Nel mondo di oggi, i ragazzi sono immersi in un costante flusso di contenuti multimediali, dai reel e video brevi delle piattaforme social a un numero sempre crescente di film e serie TV disponibili sulle piattaforme streaming di casa.

In questo contesto, si rende ancora più indispensabile l’educazione degli studenti all’uso consapevole dei film e contenuti cinematografici. Avere tanti contenuti a disposizione infatti non implica necessariamente la capacità di comprensione, di analisi o di saper apprezzare un’opera cinematografica. Per questo la guida di un docente in questo percorso è sempre più importante. Intere generazioni hanno imparato ad amare la letteratura e gli autori grazie ai loro insegnanti, un po’ come molti studenti ogni giorno imparano ad amare anche film e opere cinematografiche, accompagnati dai loro docenti.

Cinemainclasse è stata sviluppata proprio nell’ottica di offrire il supporto necessario ai docenti che scelgono di arricchire l’esperienza scolastica degli studenti in un percorso educativo legato al mondo audiovisivo.

I docenti, insieme a Cinemainclasse, verso l’innovazione educativa

In questo processo di digitalizzare la scuola, i docenti agiscono come promotori dell’innovazione educativa in aula. Per questo entra in gioco il contributo di Cinemainclasse, che guida i docenti e li supporta nella realizzazione di una didattica 4.0.

La scelta dei film da proiettare in classe non è semplice, soprattutto se si vogliono sfruttare le opere cinematografico per affrontare temi forti. Capire quale sia il limite da non oltrepassare con i propri alunni richiede molta attenzione e sensibilità.

Grazie all’integrazione di CinemainClasse, i docenti possono guidare in modo sicuro gli studenti verso l’acquisizione di competenze, consapevolezza sociale e pensiero critico. L’utilizzo dei film come strumento educativo offre un approccio coinvolgente e significativo per affrontare le sfide moderne, creando un ambiente di apprendimento stimolante. L’investimento in laboratori, progetti basati sui film e lezioni interattive può fare la differenza nella formazione delle future generazioni di cittadini consapevoli e competenti.