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Marcellino pane e vino
Un orfano di nome Marcellino cresce in un monastero, dove il suo amore e la sua fede infantile portano a un miracolo straordinario con una statua di Gesù Bambino.

Titolo originale: Marcellino pane e vino
Genere: Drammatico, religioso
Regia: Luigi Comencini
Cast: Nicolò Paolucci, Alberto Cracco, Ida Di Benedetto
Anno di uscita: 1991
Durata: 93′
Lingua originale: Italiano
Tematiche: Inclusione – Diversità – Religione
Materie: Religione
Età consigliata:
Materiali
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Sinossi
“Marcellino pane e vino” del 1991 è un adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1955 scritto da José María Sánchez-Silva. Il film racconta la storia di Marcellino, un bambino orfano che viene accudito dai frati in un convento. Nonostante l’affetto e l’attenzione dei frati, Marcellino desidera ardentemente avere una madre e un padre. Durante una delle sue esplorazioni nel convento, Marcellino scopre una cantina nascosta contenente una statua del Cristo crocifisso. Il bambino, colpito dalla bellezza e dalla tristezza del volto del Cristo, inizia a considerarlo come il suo migliore amico e confida in lui i suoi desideri più profondi. Marcellino arriva persino a chiamare la statua “Gesù”. La storia esplora i temi dell’innocenza, della fede e dell’amore divino attraverso gli occhi di Marcellino e il suo rapporto unico con la statua.
Ricorrenze
Proponiamo la visione del film in occasione delle seguenti ricorrenze:
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Come vederlo
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Curiosità
Nonostante sia un film italiano, “Marcellino pane e vino” ha ottenuto una buona accoglienza anche a livello internazionale, traducendosi in diverse lingue e raggiungendo un pubblico globale.
La statua del Gesù Bambino nel film è stata realizzata appositamente per la produzione. Durante le riprese, è stato detto che la statua “viveva” e sembrava quasi rispondere alle emozioni e alle interazioni di Marcellino, creando un’atmosfera quasi magica sul set.
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